Cos’è il SIGRIAN
Il SIGRIAN è la banca dati realizzata e gestita dal CREA-PB (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Centro di Politiche e Bioeconomia, ex INEA), e costituisce il riferimento per tutte le amministrazioni ed enti competenti in materia di acqua per l’agricoltura, relativamente ai volumi idrici a fini irrigui, in forza del DM MASAF 31/07/2015.
Il SIGRIAN nasce già nel 1998 come GEO-database, con lo scopo di realizzare un quadro conoscitivo approfondito, condiviso e completo del sistema irriguo nazionale.
Il sistema raccoglie informazioni di natura tecnico-economica relative alla gestione dell’acqua in ambito agricolo, descritte da entità territoriali e dati alfanumerici contenuti in un Relational Database Management System (RDBMS) open source e relative a:
⇒ strutture dell’irrigazione collettiva, quali:
- l’organizzazione e l’assetto economico-gestionale degli Enti competenti in materia di irrigazione;
- le superfici interessate all’irrigazione;
- le destinazioni d’uso della risorsa irrigua (colture irrigate e volumi irrigui);
- gli schemi irrigui (fonti di approvvigionamento, sviluppo e caratteristiche delle reti irrigue).
⇒ dati, misurati e stimati, relativi all’irrigazione in auto-approvvigionamento aggregati su base comunale.
Il SIGRIAN è un sistema atto ad un continuo aggiornamento in funzione sia dei cambiamenti ed evoluzioni che occorrono nel contesto del settore agricolo, che di nuove funzionalità utili allo scopo. Esso agisce, anche, come punto di raccordo fra le diverse amministrazioni competenti, in considerazione della funzione di supporto che svolge per:
⇒ l’attuazione del PSRN:
- preistruttoria dei progetti presentati a finanziamento: localizzazione,
- collegamento funzionale, complementarietà con altri interventi, etc.,
- supporto alla verifica ex post delle condizioni di ammissibilità,
- supporto per il monitoraggio ambientale;
⇒ l’attuazione dei regolamenti MASE, che prevede le modalità di internalizzazione del costo ambientale e della risorsa idrica:
- individuazione delle fonti ad uso irriguo e della entità fisica e finanziaria delle concessioni di derivazione,
- supporto alla individuazione dei servizi ecosistemi e benefici ambientali,
- individuazione e quantificazione delle restituzioni al reticolo superficiale e sotterraneo.