Quali dati raccoglie il SIGRIAN?
Il SIGRIAN raccoglie i dati infrastrutturali e gestionali relativi al sistema irriguo nazionale, nonché le informazioni utili e conseguenti all’attuazione degli adempimenti previsti dalla condizionalità ex ante per le risorse idriche, in attuazione delle Linee guida nazionali MASAF sulla quantificazione dei volumi irrigui (D.M. del 31 luglio 2015) e delle Linee guida MASE per la definizione del costo ambientale e del costo della risorsa per i vari settori di impiego tra cui quello agricolo (D.M. del 24 febbraio 2015, n. 39).
Il SIGRIAN è la banca dati di riferimento per la raccolta dei dati relativi alla quantificazione dei volumi irrigui, in forza del D.M. 31/07/2015, redatto in risposta agli adempimenti previsti dall’accordo di partenariato per la condizionalità ex ante per le risorse idriche nell’ambito della politica di coesione.
Rappresenta il sistema a cui gli Enti preposti, coordinati dalle Regioni e PP.AA., hanno l’obbligo di trasmettere, con definite cadenze temporali, i valori dei volumi irrigui prelevati a scopo prettamente irriguo e/o a uso plurimo, utilizzati a scopo irriguo, restituiti al reticolo idrografico, sia collettivi che autonomi, misurati e/o stimati (in base alla metodologia approvata dalla Conferenza Stato-Regioni nell’agosto 2016).
I dati contenuti in SIGRIAN rappresentano anche uno strumento di supporto all’implementazione dell’analisi economica degli utilizzi idrici per il settore agricolo a livello di Distretto Idrografico, che risulta fondamentale per l’individuazione del costo ambientale e della risorsa, come individuati nel D.M. 24 febbraio 2015, n. 39, dal Manuale operativo e metodologico per l’implementazione dell’ analisi economica approvato con Decreto Direttoriale n. 574/STA del 6 dicembre 2018 e nel rispetto degli obblighi sanciti dalla Direttiva Quadro Acque.
I dati riguardanti i volumi concessi e prelevati alla fonte per l’utilizzo irriguo risultano fondamentali per l’analisi delle pressioni da prelievo sui corpi idrici; le informazioni sui volumi restituiti ai nodi di restituzione e rilasciati alla circolazione sotterranea consentono di quantificare l’effettiva pressione a carico dell’utilizzo irriguo.
I dati sulle caratteristiche degli enti irrigui, sulle superfici interessate all’irrigazione, sulle colture irrigate, sugli schemi irrigui risultano inoltre la base per un’ulteriore fare dell’analisi economica, ossia l’analisi e la valutazione dello stato socio-economico del Distretto.
I dati economici contenuti in SIGRIAN riguardanti i contributi consortili e le informazioni sull’adozione della tariffa volumetrica (€/m3) sono utili, inoltre, per la verifica del rispetto della condizionalità ex ante per il settore delle risorse idriche, che richiede, al punto a) una politica dei prezzi dell’acqua che preveda adeguati incentivi per gli utilizzatori a usare le risorse idriche in modo efficiente.